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Lo sappiamo bene: luglio non è solo il mese più caldo dell’anno, ma anche uno dei più caldi – se non il più rovente – nella relazione tra fisco e contribuente.
Numerosi sono gli adempimenti e le scadenze fiscali da rispettare.

Infatti, già a partire dal primo luglio, noi cittadini siamo chiamati a effettuare versamenti importanti e a presentare dichiarazioni essenziali per il corretto adempimento delle loro obbligazioni tributarie.
Scopriamo insieme tutte le scadenze, tra le conferme e le modifiche introdotte dalla Riforma fiscale. Tra queste ultime ricordiamo le novità riguardanti le partite IVA – circa 4,5 milioni di professionisti – che applicano gli Indici Sintetici di Affidabilità (Isa).
L’ultimo decreto legislativo di Riforma fiscale ha infatti previsto una proroga di un mese per i versamenti relativi a Irpef, Ires, Irap e alla flat tax incrementale. La nuova scadenza, fissata al 31 luglio, è stata posticipata al 30 agosto con una maggiorazione dello 0,40% a titolo di interessi.

 

Entri il primo luglio

Il primo luglio rappresenta una data chiave per il versamento del saldo delle imposte relative al 2023 e del primo acconto per il 2024, da effettuare utilizzando il Modulo Redditi/Irap. Questa data segna anche l’inizio del blocco della compensazione per i contribuenti con debiti iscritti a ruolo superiori a 100 mila euro.

Sempre il primo luglio è una scadenza importante per chi utilizza il modello 730 con quadro W o nella versione senza sostituto d’imposta. Questi contribuenti devono versare il saldo e il primo acconto di Ivie (Imposta sul valore degli immobili situati all’estero) e Ivafe (Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero), oltre al saldo e primo acconto delle imposte liquidate nel modello.

Ricordiamo poi:

  • Presentazione del modello Redditi 2024 cartaceo
  • Dichiarazione Imu 2024
  • Richiesta dell’esonero dal pagamento del canone Rai per il secondo semestre del 2024

Entro il 10 luglio

  • Versamento dei contributi INPS relativi al secondo trimestre del 2024 per i datori di lavoro domestico

A partire dal 15 luglio

  • Adesione al concordato biennale preventivo con il Fisco per i titolari di partita IVA in regime forfetario

Entro il 16 luglio

  • Versamento trimestrale dell’Iva e delle ritenute relative al mese di giugno

Entro il 23 luglio

  • Invio dei modelli 730 da parte di professionisti e Caf per la documentazione consegnata dal 21 giugno al 15 luglio

Entro il 30 luglio

  • Versamento del saldo delle imposte del 2023 e del primo acconto del 2024 per chi utilizza il modello 730 senza sostituto d’imposta
  • Versamento della quinta rata per chi ha aderito alla rottamazione quater

Entro fine mese

  • Molti comuni fissano la scadenza per il pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti
  • Versamento della seconda rata dei contributi INPS per colf e badanti entro il 10 luglio

 

 

 

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