Con l’avvicinarsi del 31 agosto, le associazioni e società sportive dilettantistiche (ASD e SSD) sono chiamate a una verifica fondamentale: aggiornare e regolarizzare i dati inseriti nel RASD, il Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche (RASD). Una scadenza che non è solo burocratica, ma decisiva per la sopravvivenza giuridica del sodalizio.
In questo primo articolo di un ciclo di tre, ripercorriamo tutti passaggi per una gestione corretta degli adempimenti richiesti dal RASD.
Nei prossimi articoli – che pubblicheremo nelle prossime due settimane, n.d.r. – ci occuperemo prima dell’obbligo di aggiornamento annuale e delle nuove scadenze operative, quindi della corretta definizione e comunicazione delle attività sportive, didattiche e formative.
RASD: un sistema sempre più centrale per lo sport dilettantistico
Attivo dal 31 agosto 2022 e disciplinato dai decreti legislativi n. 36 e n. 39 del 2021, il RASD è lo strumento attraverso cui il Dipartimento per lo Sport certifica la natura dilettantistica degli enti sportivi. Oltre alla funzione di accreditamento, il Registro raccoglie tutte le informazioni fondamentali relative a tesserati, attività svolte, compensi, volontari, e struttura organizzativa degli enti. Con l’introduzione della revisione triennale obbligatoria dei dati (prevista dall’art. 11, comma 2 del D.lgs. 39/2021), il RASD cambia passo: da quest’anno, infatti, non aggiornare le informazioni non e più una dimenticanza tollerata, ma un’omissione con conseguenze concrete.
In pratica, la revisione è propedeutica per ottenere le agevolazioni fiscali riservate agli enti sportivi dilettantistici, giustificare la natura sportiva dei compensi erogati a collaboratori e istruttori ed evitare contenziosi con gli enti di controllo (INPS, Agenzia Entrate, Ispettorati).
Il termine chiave: 31 agosto 2025
Il Dipartimento per lo Sport ha chiarito che il primo triennio di operatività del RASD si chiuderà questo 31 agosto. Entro tale data, tutte le ASD e SSD dovranno verificare la permanenza dei requisiti per l’iscrizione e conformare i dati alle disposizioni introdotte dalla riforma dello sport e dal Regolamento del Registro. In caso contrario, si aprirà una procedura di preavviso di cancellazione: l’ente verrà formalmente diffidato ad adempiere e, se inadempiente entro i termini concessi (fino a 180 giorni), verrà espulso dal Registro. Una cancellazione che comporta la perdita automatica di benefici fiscali, previdenziali e normativi.
In particolare, è necessario verificare:
- la regolarità dello statuto, in linea con quanto richiesto dal Regolamento del RASD;
- il numero di tesserati effettivi;
- la correttezza dei dati anagrafici e organizzativi dell’ente;
- l’inserimento delle attività sportive, didattiche e formative organizzate o a cui l’ente ha partecipato;
- eventuali incongruenze con i dati inseriti dagli organismi affilianti.
In caso di errori o lacune, il consiglio operativo è quello di interfacciarsi tempestivamente con l’ente affiliante per la rettifica o l’integrazione delle informazioni.
Serve assistenza? Ricordati che chiudiamo per ferie l’8 agosto!
Lo Studio Caruigi Lini Ulivieri resterà chiuso per la pausa estiva a partire dall’8 agosto. Invitiamo quindi associazioni e società sportive a prendere contatto per tempo e fissare un appuntamento entro quella data per ricevere supporto nella verifica e aggiornamento dei dati RASD.
Contattaci oggi stesso per non rischiare ritardi sugli adempimenti!