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Adempimenti e esoneri nel nuovo quadro normativo

Le Organizzazioni di Volontariato (Odv) e le Associazioni di Promozione Sociale (Aps) italiane si avvalgono di un regime fiscale forfettario, come delineato dalla legge 190/2014. Questa scelta comporta una serie di benefici e obblighi specifici per queste realtà associative, definiti anche al punto 2 dalla Circolare 5/2022 dell’Agenzia delle Entrate, che riportiamo in originale in calce a questo articolo.

Le Odv e le Aps qualificate per il regime forfettario sono tenute ad emettere fatture esenti IVA. Secondo le indicazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate, queste associazioni non potranno addebitare l’IVA né detrarre l’IVA sulle fatture d’acquisto. Ciò semplifica notevolmente la gestione contabile di queste entità.

Adempimenti semplificati

In aggiunta, tali organizzazioni sono esonerate dagli obblighi di versamento e dichiarazione dell’IVA, nonché dalla presentazione delle comunicazioni relative alle liquidazioni periodiche. Queste facilitazioni riducono il carico amministrativo e permettono alle Odv e Aps di concentrarsi maggiormente sulle loro attività primarie.

Documentazione e certificazione

Nonostante l’approccio semplificato, vi è l’obbligo di numerare e conservare le fatture d’acquisto e le bollette doganali. Le associazioni dovranno anche certificare i corrispettivi tramite sistemi telematici e mantenere una tracciabilità dei documenti. Questo passaggio è fondamentale per garantire la trasparenza e la conformità alle normative vigenti.

Operazioni particolari e intracomunitarie

Per quanto riguarda le operazioni intracomunitarie, continua ad applicarsi la normativa del reverse charge secondo la Circ. 14/2015. Questo meccanismo si estende anche alle operazioni domestiche, come precisato dalla Circ. 32/E del 2023, richiedendo l’emissione di fatture senza IVA ma con annotazione “inversione contabile”. Diversamente, le attività svolte con soggetti privati comporteranno l’emissione di una fattura standard senza IVA, specificando l’applicazione del regime forfettario.

Importazioni ed esportazioni

Per importazioni ed esportazioni, qualora gestite direttamente dall’ente, si applica la non imponibilità IVA. Questo dettaglio riveste una particolare importanza per le associazioni che operano a livello internazionale.

Rimane aperta la questione dell’opzionabilità del regime forfettario. L’Agenzia delle Entrate è sollecitata a fornire chiarimenti supplementari attraverso un documento di prassi per guidare le associazioni nella scelta più adeguata alle proprie esigenze.

 


 

CIRC n5 IVA DECRETO FISCALE 2022

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